Cina 1990. Partita a scacchi su un marciapiede di Datong
© Bruno Botta (Fonte)
In questo periodo le mie letture sono molto a-sistematiche. Leggo molto, ma (troppo?) disordinatamente.Procedendo in questo modo, e cioè leggendo quello che capita a tiro ho preso bufale gigantesche (per fortuna però la maggior parte delle volte si trattava di libri brevi) ma mi sono imbattuta anche in qualche perla.
Per esempio in questo Il re degli scacchi dello scrittore cinese Zhong Acheng.
Un autore a me totalmente sconosciuto, un librino letto assolutamente per caso, una scoperta molto bella.