
[…] le inopinate catastrofi non sono mai la conseguenza o l’effetto che dir si voglia d’un unico motivo, d’una causa al singolare: ma sono come un vortice, un punto di depressione ciclonica nella coscienza del mondo, verso cui hanno cospirato tutta una molteplicità di causali convergenti. Diceva anche nodo o groviglio, o garbuglio, o gnommero, che alla romana vuol dire gomitolo.
Carlo Emilio Gadda, Quer pasticciaccio brutto de via Merulana
Parole sante, e non lo scrivo per cavarmela con una battuta. Eppure, negli ultimi 3 giorni ho incontrato parecchie persone che non la pensano come me (noi). Ciò mi spaventa e non poco.
Ciao.
P.S.
Avrei potuto rubarti il titolo per il mio ultimo post, ma credo che mi verrà buono con frequenza allarmante!
@Amfortas
infatti uno degli effetti collaterali del Grande Ritorno è il rischio del contagio alla coazione a ripetere. Alla quale io tenterò di sfuggire (sto rimuginando una mia personale exit strategy…)
Le Monde inquadra la situazione in una riga senza offese o altro ma solo riportando la realtà, che nella sua estrema semplicità risulta ancor più angosciante:”….all’ età di 75 anni si presenta per le sesta volta”.
@Lorenzo
Io, che sono molto meno signorile e diplomatica di te e di Le Monde, ho eletto
come mia copertina preferita quella di Liberation. Giornale che in genere non amo granchè.
E pur essendo in genere contraria al turpiloquio e non amando particolarmente la Littizzetto, questa volta non posso che dichiararmi entusiasticamente d’accordo con lei
Il turpiloquio è sconveniente, ma è profondamente democratico, popolare nel miglior senso del termine. Ben venga, in questo caso.
Ciao.
beh che dire….Vive la France!!
@Lorenzo
hai visto (e sentito) come si è — a ragione, secondo me — imbufalito Hollande quando il Nostro se ne è uscito — invitando a votare per lui — con un “sennò l’Italia farà la fine della Francia”? 🙂