L’OMBRA DI BERLINO – JONATHAN LICHTENSTEIN

Jonathan Lichtenstein L'ombra di Berlino

Jonathan Lichtenstein, L’ombra di Berlino. Vivere con i fantasmi del Kindertransport (tit. orig.le The Berlin Shadow, 2020), traduz. di Gianni Pannofino, pp. 288, Mondadori 2021

“Da tanti anni desideravo andare con mio padre a Berlino, per poi ripercorrere il tragitto della sua fuga con uno dei convogli del “Kindertransport”. Purtroppo, però, la fragilità dei nostri rapporti imbarazzati e distanti aveva reso impossibile l’organizzazione di questo viaggio. Il pensiero di trascorrere giorni e notti insieme, gomito a gomito, non allettava né lui né me, perché non ci sfuggiva che un viaggio del genere poteva rovinare quel poco di affetto che solo negli ultimi tempi aveva cominciato a nascere tra di noi. Sapevamo entrambi che durante questo viaggio mio padre sarebbe stato costretto a fare i conti con una serie di zone d’ombra di cui, in tutta la sua vita, non aveva mai parlato con nessuno.”

Hans è ebreo, dopo la Kristallnacht (Notte dei Cristalli), nella quale venne devastato anche il negozio del padre, che si suicidò, a dodici anni venne messo in salvo dalla madre. Fu infatti uno dei circa diecimila bambini ebrei provenienti da Germania, Polonia, Austria, Olanda, Cecoslovacchia che, durante il nazismo, poco prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale, furono portati in salvo dalle organizzazioni umanitarie, quasi sempre in Gran Bretagna, mediante convogli speciali. Erano i Kindertransport, “treni della salvezza”, interi vagoni di

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CHARLES DICKENS – PETER ACKROYD

Dickens Museum Londra
A posthumous portrait of Dickens and his characters; Dickens’s Dream, 1875 (oil on canvas), Robert William Buss (1804-75)
Charles Dickens Museum, London, UK

“La sfida è questa: far sì che una biografia diventi uno strumento di vera conoscenza. Trovare in un giorno, in un attimo, in un’immagine o in un gesto fuggente la vera fonte e origine della creatività dell’autore, e scorgere in simili dettagli i segni del passaggio di un’epoca.” (Peter Ackroyd)

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LETTURE. DICKENS, SOLŽENICYN, THIRKELL, REMARQUE, SINGER

 

LETTURE

Tra maggio e giugno e sempre in questo clima da Covid il blog è rimasto praticamente fermo (un solo post a maggio) e non perchè non abbia letto, anzi. Ho visto anche molti film, serie TV, ascoltato moltissima musica. Ho fatto l’abbonamento annuale a medici.TV ed al fantastico Digital Concert Hall dei Berliner Philarmoniker, ai loro meravigliosi concerti “live” del sabato trasmessi in streaming in cui i musicisti suonano ancora nell’atmosfera surreale della loro Concert Hall priva di pubblico. L’abbonamento dà anche diritto di accesso allo sterminato archivio storico dei Berliner, e già questo da solo vale davvero il prezzo richiesto. Effetti collaterali positivi, per me, del cosiddetto lockdown durante il quale no, non mi sono mai annoiata.
Ma limitandoci alle letture, oggi accenno una veloce carrellata su quello che ho letto ultimamente mentre NonSoloProust sonnecchiava pigramente. Come sempre, le mie scelte hanno seguito percorsi molto personali in parte ancorati ad una specifica aerea tematica oppure ad un singolo autore ma scelte anche determinate a volte (perchè no?) dal capriccio e dall’estro del momento. Continua a leggere “LETTURE. DICKENS, SOLŽENICYN, THIRKELL, REMARQUE, SINGER”

TRILOGIA IREMONGER #3- LOMBRA – EDWARD CAREY

Edward Carey Lombra
Edward Carey, Lombra (tit. orig. le Lombra. Iremonger), traduz. Sergio Claudio Perroni, illustrazioni dell’autore, pp. 485, Bompiani, 2016

“Lasciate che vi descriva Londra in tre parole, giusto per farvela conoscere,” ha detto con una vocetta stridula quello con la faccia deturpata, Georgie Clark: “Enorme. Pesante. Nera.”
“Fantastica,” ho detto.
°°°
E’ stata Lombra” hanno risposto. E’ stata Lombra a farlo?
“Intendete dire Londra” ho chiesto.
“No, no, noi Iremonger la chiamiamo Lombra. Perchè col nostro influsso la faremo passare da Londra a Lombra. Se la vedrà con gli Iremonger!”

Un’oscurità perpetua invade Londra. La strana famiglia degli Iremonger si è installata nella capitale. Dal momento in cui sono arrivati, la tredicenne Eleanor e i londinesi tutti osservano strani fenomeni: sparizioni, oggetti che compaiono, altri che si trasformano. E questa oscurità… questo buio che avvolge tutto…Strane cose cominciano ad accadere in tutta la città: persone care che spariscono nel nulla, oggetti bizzarri mai visti prima compaiono all’improvviso e un’inquietante oscurità sembra voler ingoiare la luce del giorno. La storia della dinastia Iremonger, edificata sui rifiuti, sta per concludersi. Continua a leggere “TRILOGIA IREMONGER #3- LOMBRA – EDWARD CAREY”

TRILOGIA IREMONGER #2- FOULSHAM – EDWARD CAREY

Edward Carey FoulshamEdward Carey, Foulsham (tit. orig.le Foulsham. Iremonger), illustrazioni dell’autore, traduz. di Sergio Claudio Perroni, pp. 311, Bompiani, 2015

“Alcuni avevano appeso accanto all’ingresso i loro vecchi cappelli e pastrani, e la scolatura da cumulo che spioveva dagli indumenti formava pozze sul pavimento — cenere, pezzi di carta (lettere d’amore, giornali) dispersi dal vento di cumulo, schegge di vetro, chiodi arrugginiti, ossi, brandelli di tessuto. Era come trovarsi di nuovo a casa. Vedere quelle cose mi scaldava il cuore.”

Aprendo il secondo libro della trilogia ho ritrovato immediatamente lo stile inimitabile di Carey e l’universo Iremonger con la sua ambientazione oscura e sinistra, delicata e poetica al tempo stesso. La magia funziona, perchè Carey è capace di creare un vero mondo a parte, con le sue regole, i suoi codici di comportamento, le sue stranezze ed assurdità.

I tre romanzi della trilogia formano una storia unica, ma coloro che non abbiano già letto il primo volume della saga (I segreti di Heap House) possono stare tranquilli, farò di tutto per non rovinare ad alcuno il piacere che solo la lettura del testo di Carey è in grado di dare. Continua a leggere “TRILOGIA IREMONGER #2- FOULSHAM – EDWARD CAREY”

TRILOGIA IREMONGER #1- I SEGRETI DI HEAP HOUSE – EDWARD CAREY

 

I segreti di Heap House Edward Carey

Edward Carey, I segreti di Heap House (tit. orig.le Heap House), Illustrazioni dell’autore, traduz. di Sergio Claudio Perroni, pp. 352, Bompiani, 2015

“Tutto cominciò, con il terribile pasticcio che ne seguì, il giorno in cui scomparve la maniglia da porta di mia zia Rosamud. Era la sua maniglia da porta prediletta, interamente di ottone. Il giorno prima mia zia c’era andata in giro per tutto il palazzo, in cerca di cose di cui lamentarsi, com’era sua abitudine. Si era appostata a ogni piano, era salita e scesa per le scale, aprendo porte a ogni occasione, trovando difetti. E sosteneva di aver avuto con sé la maniglia d’ottone per l’intera durata di quelle indagini, solo che adesso non c’era più. Qualcuno, strillava, l’aveva presa.
Non si vedeva un trambusto simile da quando il mio prozio Pitter aveva perso la spilla da balia.”

Al centro di una sterminata discarica composta dai rifiuti di tutta la città di Londra si erge Heap House, l’enorme castello degli Iremonger. Il castello, eteroclito assemblaggio di oggetti trovati tra i rifiuti e di scarti di mobili provenienti dalla capitale ospita questa strana famiglia da generazioni. Continua a leggere “TRILOGIA IREMONGER #1- I SEGRETI DI HEAP HOUSE – EDWARD CAREY”

LA STRADA VERSO EST – PHILIPPE SANDS

La strada verso est
Philippe Sands, La strada verso est (tit. orig.le East West Street. On the Origins of Genocide and Crimes against Humanity), traduzione Isabella C. Blum, pp. 448, Ugo Guanda Editore, 2017

Il titolo fa riferimento ad una citazione tratta dal libro di Joseph Roth Ebrei erranti del 1927 che Philippe Sands pone come epigrafe del suo libro: “La piccola città è situata al centro di una pianura… Comincia con piccole capanne e con piccole capanne finisce. Le case succedono alle capanne. E da qui partono le strade. Una corre da sud a nord, l’altra da est a ovest.”

La strada di cui parla Roth è quella di una cittadina nei pressi della città nella quale nel libro di Sands si intrecciano le origini e le vite dei protagonisti in quel complesso multietnico che all’inizio del Novecento era la Galizia, provincia dell’Impero austroungarico e nella quale lo stesso Roth era nato ed aveva trascorso infanzia e adolescenza.

Mentre però la strada che percorrono gli ebrei orientali del libro di Roth è quella delle grandi migrazioni verso ovest, la strada che percorre Philippe Sands è quella che dall’occidente (l’Inghilterra) va verso l’est di luoghi che oggi fanno parte dell’Ucraina.

Tutto ha inizio, in questo avvincente libro  di Sands, da un invito e da una città. E tutto converge a Norimberga. Continua a leggere “LA STRADA VERSO EST – PHILIPPE SANDS”

GWENDOLEN E LE ALTRE

 

Romola Garai Gwendolen Harleth
Gwendolen Harleth (Romola Garai) in Daniel Deronda
Miniserie BBC del 2002

 

Gwendolen Harleth di Daniel Deronda, Dorothea Brooke di Middlemarch, Maggie Tulliver di Il mulino sulla Floss… molti tratti delle eroine e dei maggiori romanzi di George Eliot li ritroviamo, a volte più a volte meno immediatamente riconoscibili, in altre eroine ed in altri grandi romanzi della letteratura occidentale a cavallo tra il XIX ed il XX secolo ed in particolare nell’opera di altri due grandi:
Henry James e Marcel Proust. Continua a leggere “GWENDOLEN E LE ALTRE”

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